Curare l'IPERIDROSI utilizzando BOTOX
Chirurgia estetica del corpo e delle estremità
La tossina botulinica è un’ecotossina prodotta dal batterio anaerobico Clostridium botulinum. Esistono sette diversi tipi di questo tossina che si differenziano a seconda dei loro meccanismi d’azione intracellulare, sebbene il loro effetto finale sia identico. Al presente, il tipo A della tossina botulinica (Botox) si usa per i scopi terapeutici perché a un effetto più duraturo. L’iperidrosi è un disordine autonomo caratterizzato dalla sudorazione eccessiva nella regione delle ascelle, dei palmi della mano e/o delle piante del piede. L’applicazione del Botox nella forma di numerose iniezioni intradermali nelle regioni in questione blocca la secrezione delle ghiandole sudoripare, risultando in un’assenza di sudorazione nelle zone trattate. Comunemente l’effetto si nota 1 o 3 giorni dopo il trattamento anche se in alcuni pazienti ci vuole più tempo (tra 7 e 12 giorni). Tuttavia, l’effetto non è permanente e in maggior numero di casi gradualmente svanisce dopo un periodo tra i 4 e 6 mesi dopo l’intervento.