MALFORMAZIONI CONGENITE (sindattilia, polidattilia...)
Chirurgia della mano
Le malformazioni congenite della mano affliggono 18 sui 10000 neonati, con una prevalenza più alta nei neonati prematuri. Non meno di 50% di tutte le malformazioni congenite sono polidattilie e sindattilie.
Polidattilia è il termine che sottintende l'esistenza del dito soprannumerario che è più comunemente presente nel lato della mano dalla parte del mignolo o del pollice. Il dito soprannumerario può presentarsi nella forma di un'appendice del tessuto molle o può contenere tutte le ossa, tendini e strutture neurovascolari di un dito normale. Al fine di ristabilire il normale funzionamento della mano, il trattamento chirurgico si consiglia durante il primo anno della vita.
Sindattilia è un'anomalia congenita che consiste nella fusione delle dita della mano. Colpisce 1 sui 2,000 neonati ed è due volte più frequente nei maschi. Si classifica come semplice, complessa e complicata e più comunemente coinvolge il terzo e il quarto dito. A seconda del tipo di sindattilia, il trattamento chirurgico si consiglia effettuare tra l'età di 6 mesi e 4 anni. In un intervento chirurgico si separa solo un lato del dito e la procedura plastico-ricostruttiva include multiple plastiche a Z, come anche l'uso degli innesti di cute a tutto spessore.